Accedi al sito
Serve aiuto?
Logo

NEWS

Cosa occorre sapere (per evitare FREGATURE) prima di scegliere il fotografo per il proprio matrimonio! « Indietro

1) Assicurarsi sempre che lo studio garantisca la presenza del fotografo scelto.

2) Chiedere se, ed in quale misura, il lavoro di post-produzione e ritocco sulle immagini è compreso nel prezzo del servizio. Un ritocco professionale estetico e creativo, richiede intere giornate di lavoro.

3) Domandare sempre se e quale tipo di album, è incluso nel pacchetto scelto, e che sia IVA compresa.

4) Chiedere sempre di visionare servizi completi, non basate mai la vostra scelta solo su una serie di foto provenienti da matrimoni differenti, perché in questo caso il fotografo vi sta mostrando solo il meglio della sua produzione.

La qualità e lo stile del fotografo possono essere valutati solo visionando una serie di “lavori reali”, cioè servizi completi.

5) Assicuratevi che il fotografo vi stia mostrando foto effettivamente realizzate da lui, può capitare che alcuni “colleghi” mostrino ai propri clienti fotografie provenienti dal campionario delle aziende che gli forniscono gli album, oppure immagini rubate ad altri fotografi, o scattate a finti sposi in corsi fotografici.

Per capire se la paternità delle foto che vi stanno mostrando è effettivamente da attribuire al vostro fotografo, vi consiglio di valutare l'omogeneità dei lavori, se i lavori appaiono molto differenti l'uno dall'altro, è probabile che siano stati realizzati da mani diverse.

Inoltre, insospettitevi sempre se vi capita di vedere la stessa immagine sul sito di fotografi diversi e, se possibile, segnalate ad entrambi la cosa, cosicché, in caso di furto di immagini, l'autore della foto rubata possa prendere i provvedimenti necessari.

6) Il prezzo è un ottimo indicatore della qualità e della professionalità del fotografo al quale vi state rivolgendo.

Un fotografo professionista, contrariamente a quanto si potrebbe immaginare, ha molte spese: attrezzatura fotografica, tasse, contributi INPS, software, computer, struttura, pubblicità, formazione ecc.

Perciò diffidate sempre da pacchetti tutto incluso, proposti a prezzi troppo bassi.

7) Assicuratevi che il fotografo al quale vi state rivolgendo sia effettivamente un professionista, per questo è sufficiente controllare che sul suo sito web sia indicato il numero della sua partita IVA.

8) Qualifiche professionali e premi ottenuti, sono una ulteriore garanzia del livello del fotografo, e quindi della qualità del lavoro che potrete aspettarvi.


 


 

Fotografo, quanto mi costi?

 

In questo periodo si sente molto parlare di costi, di recessione, di crisi economica e quant’altro. Ogni volta che si tirano in ballo questi discorsi non manca il genio di turno che tira fuori dal cilindro la sua soluzione più o meno pittoresca. Ma riferito al nostro lavoro e più precisamente all’album del matrimonio, perché il fotografo costa così tanto?

Dire tanto o poco non è solo una questione relativa: qualsiasi acquisto che esuli dalle piccole cifre giornaliere viene inteso come “tanto” pur non intendendolo sempre come troppo caro.

Dare una definizione filosofica e/o comportamentale è troppo oneroso per dei fotografi ma provare a spiegare cosa c’è alla base di quel “tanto” e perché si è giunti alla definizione di quel prezzo è, quantomeno, doveroso.

Alla base di tutti i discorsi c’è che il fotografo vive e guadagna il proprio reddito dalla sua professione: spesso si è portati a pensare che il denaro che prende il fotografo sia per lui tutto margine; in realtà non è così. Cominciamo a valutare quanti e quali possono essere i costi che un fotografo professionista deve sostenere per garantire ai propri clienti una qualità del servizio adeguata alla richiesta. Le spese si possono suddividere in 2 grandi categorie:

1) le spese variabili e necessarie alla realizzazione del servizio
2) le spese fisse per il sostentamento dell’attività


 

Le spese variabili sono facili da individuare:

1) acquisto dei materiali (album stampe ecc ecc)
2) rimborsi spese per gli spostamenti
3) compenso degli assistenti.

Le spese fisse invece sono un po’ meno visibili agli occhi del cliente ma sono altrettanto importanti:

1) il fotografo ha bisogno di uno studio o di uno showroom in cui ricevere i propri clienti per mostrar loro il proprio servizio, i clienti vanno accolti in un luogo adeguato.
2) Il fotografo professionista ha bisogno di attrezzature all’altezza del lavoro che fa e tutti abbiamo presente quanto costino le attrezzature fotografiche, i computer e i software.
3) Il fotografo professionista ha bisogno di preparare campionari, stampe, album ecc ecc. Il cliente ha diritto di visionare e comprendere la qualità del servizio che sta commissionando e anche questo è un costo.
4) Il fotografo in quanto professionista è tenuto a pagare l’erario
5) Il fotografo professionista, per dare un servizio sempre di alta qualità, investe sulla propria preparazione e formazione: frequenta corsi, visita mostre, legge libri ecc ecc.

A tutti questi aspetti è giusto aggiungere una parte personale di ogni fotografo. Il fotografo dà un apporto tecnico e creativo alle immagini; questo aspetto non è quantificabile in denaro ma ha un valore inestimabile. Scegliere il fotografo che più piace e che saprà ritrarci nel modo che amiamo non ha prezzo.


 

Il fotografo e le "sue" fotografie

 

Siamo proprio sicuri che tutte le foto che vediamo sui siti di fotografi, o meglio sarebbe dire di pseudo-fotografi siano effettivamente frutto del loro lavoro?

Si sta diffondendo la "bella" abitudine di qualche commerciante della fotografia di matrimonio, di acquistare fotografie on line e di pubblicarle su siti dove si pubblicizza la loro attività, la loro bravura, la loro ARTE.
Un bel sito, come sappiamo bene, è una bella vetrina. Mette in mostra il nostro lavoro, fa capire il nostro saper "fare arte". Ci pubblicizza e ci fa apprezzare, fa capire il nostro stile fotografico e ha il compito di mostrare le nostre fotografie e di attirare potenziali nuovi clienti.

In molti siti internet di pseudo-fotografi di matrimonio ultimamente appaiono foto spontanee, belle, molto attuali… peccato che siano state comprate e che l’autore del sito magari nemmeno sappia cosa sia una fotografia di matrimonio. Niente di illegale, le foto sono state regolarmente acquistate.

Di illegale resta il fatto che in ogni caso andrebbe indicato l’autore delle fotografie, perchè il messaggio non passi per pubblicità ingannevole, o in alternativa andrebbe inserire la dicitura "le immagini presenti sul sito hanno il solo scopo di illustrare il prodotto", come se il vostro matrimonio fosse un "prodotto", come se i vostri ricordi fossero un qualcosa da comprare "al chilo".

Voi pensereste mai che qualcuno metta fotografie non sue su di un sito o su un album campione che serve per mostrare il proprio lavoro? Voi arrivereste mai a pensare che un fotografo possa comprare fotografie di altri per farsi pubblicità? Eccovi la risposta. Qualcuno c’è! E quando ve lo ritroverete al vostro matrimonio? Che fotografie vi scatterà? Potrà comprare in seguito le fotografie e metterle nel vostro album?

Questi personaggi "giocano" con i vostri ricordi. State molto attenti quando scegliete il fotografo per il vostro matrimonio. Gli state affidando un compito molto delicato, unico e irripetibile.


 

Non resta che augurarvi... buona scelta!

 

(Testi parzialmente tratti da associazione nazionale fotografi di matrimonio).

Per visionare la "GALLERY MATRIMONIO" cliccate qui!